♡ Posizione 1. Uttanasana. Questa è una delle prime posizioni che si apprendono nella pratica di Ashtanga.
A causa di un accorciamento dei muscoli posteriori del corpo, per molte persone è molto difficile eseguire questa posizione nella versione completa. In realtà, ognuno di noi può eseguire questo asana senza farsi male e trarne beneficio: è però necessario allenarsi con costanza e praticare gli allineamenti giusti.
♡ Posizione 2. Natarajasana. E’ “la posizione del signore della danza” o “posizione di Shiva”.
Nella mitologia induista, Shiva esegue la danza Tandava alla fine di ogni era, per distruggere l’Universo. Egli crea e preserva in questo modo anche il successivo mondo. Shiva distrugge e ricrea così come il praticante sulla via dello yoga abbandona la vita precedente e costruisce qualcosa di nuovo, nella nuova consapevolezza. Il praticante apre il cuore sorride con coraggio, dominando, come Shiva, la situazione e la propria vita.
♡ Posizione 3. Si chiamano “Posizioni di apertura del cuore’’
Queste posizioni aprono il centro del petto, allungando gli addominali: psoas, quadricipiti e l’intera parte frontale del corpo trovano così spazio per distendersi e rilassarsi. Per eseguire correttamente questo asana è necessaria un po’ di pratica, in quanto coinvolge movimenti che il corpo non è abituato a eseguire nella normalità. Inserirle questa posizione nella propria pratica, consente di non avere fastidi alla zona lombare.
Se desideri sarà al tuo fianco in questo viaggio alla scoperta di te.
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