Yoga in gravidanza

Quando ho frequentato la scuola Ashram in India, avevo partecipato a delle classi di Yoga in gravidanza e ricordo molto bene che mi avevano affascinato fin da subito.

Appena ho iniziato ad insegnare, mi sono subito dedicata anche allo Yoga in gravidanza; nel mio primo piccolo studio ad Arese, seguivo 8 future mamme. Durante quei mesi con loro ho imparato tantissimo! Tutt’ora siamo in contatto, le ho seguite nelle loro future gravidanze e si è instaurato un bellissimo rapporto!

Ovviamente dopo questa esperienza volevo imparare di più; infatti tutte le volte che tornavo in India cercavo sempre di apprendere qualcosa anche su questa fantastica pratica. Ho così deciso di partecipare a diversi corsi… Uno con delle ostetriche e insegnanti di yoga australiane e un altro con un’insegnante dalla California; tutte mi hanno inspirato e insegnato tantissimo.

In quei anni di formazione e insegnamento sono arrivata alla convinzione che una mamma che pratica yoga in gravidanza, respirando bene, eseguendo movimenti giusti, riesce ad accettare il cambiamento che sta avvenendo in lei con la massima serenità! In questo modo, lo yoga non apporta solo benessere alle mamme, ma anche al bimbo che portano in grembo!

L’obiettivo è quello di preparare il corpo e soprattutto aiutare ad accettare il cambiamento che sta avvenendo, avendo sempre il controllo della mente mantenendo pensieri positivi.

Gli esercizi praticati sono mirati per mantenere una buona salute fisica, aiutando ad evitare disagi come nausea, mal di stomaco, vomito… Aiutano a preparare il corpo al travaglio grazie anche a esercizi di respirazione e rilassamento, e a vivere il parto con positività.

Pic: @trottamartina

Yoga con Nagy

Naghmeh Azad - Yoga | Holly Maps

Che cos’è lo yoga?
È una forma di esercizio che può essere praticata in gruppo o singolarmente. Si eseguono diversi esercizi che promuovono la salute e il benessere. Si concentra sulla respirazione controllata e il relax, anche se alcuni tipi di yoga sono più vigorosi di altri!

I benefici:
Lo yoga è una fantastica attività, adatta per essere inclusa nel programma di allenamento di chiunque, uomo o donna, atleta, bodybuilder, maratoneta o coloro che hanno tensione muscolare.

Migliora la flessibilità
Migliora la postura
Aiuta a migliorare la salute delle ossa
Aiuta a dormire meglio

La pratica regolare dello yoga permette di “aprire” e rafforzare il cuore, l’Anahata Chakra. Questo centro del corpo è il luogo dove nasce e si espande l’amore. Il cuore dal punto di vista yogico non è solo un organo del corpo vitale, ma anche centro energetico ed emozionale. Quando l’Anahata Chakra lo sentiamo chiuso o pesante percepiamo determinate sensazioni fisiche, come un peso al torace. Alcune posture di yoga sono efficaci per riequilibrare le funzioni cardio-vascolari e per rafforzare specifiche emozioni associate al cuore, come la fiducia, la capacità di darsi e la capacità di ricevere amore.

Yoga, le varie disclipline.

Prima di iniziare a praticare yoga, dovresti sapere che esistono diverse tipologie di pratiche, tra cui potresti trovare notevoli differenze. Se sei alle prime armi, non scoraggiarti! Ti consiglio di provare diverse tipologie prima di concludere che lo yoga non fa per te. Potresti trovare la pratica perfetta per te e innamorartene! Di seguito te le illustro brevemente per aiutarti a scegliere:

Hatha:
Uno dei tipi di yoga più famosi è lo Hatha yoga che comprende diversi tipi di yoga. Se una lezione è sullo stile Hatha, probabilmente sarà lenta e rilassante. Questi tipi di lezioni, tendono ad essere perfette per i principianti.

Vinyasa:
É più veloce di Hatha. Comprende movimenti con respirazione sincronizzata e utilizza diverse posizioni. Una lezione di Vinyasa di solito, inizia con una varietà di saluti al sole come riscaldamento, in preparazione delle posizioni seguenti. È considerata una lezione fluente, per il fatto che è caratterizzata da un movimento costante da una posizione all’altra.

Ashtanga
Il nome Ashtanga si riferisce al termine otto arti in sanscrito. Questo stile di yoga è più intenso di quelli precedentemente illustrati. È caratterizzato da un ritmo veloce e un particolare ordine di posizioni. È molto più estenuante delle altre versioni, per via del fatto che ci si muove frequentemente da una posizione all’altra.

Power Yoga:
É una famosa forma di yoga nata negli anni ’90. E’ stata ideata per permettere a più persone di praticare yoga e renderlo un po’ più mainstream di com’era in precedenza. Il Power yoga era basato sull’intensità dell’Ashtanga ma con l’eccezione che concedeva variazioni sull’ordine delle posizioni.

Iyengar:
Uno dei tipi di yoga più particolare, interessa principalmente l’allineamento del corpo. Solitamente si svolge mantenendo delle posizioni per un periodo di tempo, piuttosto che muoversi rapidamente da una posizione all’altra, come accade in altri stili di yoga. Questa forma di yoga inoltre, utilizza diverse attrezzature come mattoni per yoga e cinghie.

Kundalini:
Questo stile di yoga, si concentra sulla respirazione in sincrono con i movimenti del corpo. Gli esercizi utilizzati in questa forma di yoga, sono conosciuti come Kriyas. Tutte le pratiche asana, implicano il controllo della respirazione dei partecipanti.

Bikram yoga:
Questa lezione viene eseguita in una stanza molto calda, che permette ai muscoli di rilassarsi e promuove la sudorazione.

Viniyoga
Questo tipo di yoga enfatizza il fatto che ogni persona che pratica yoga, è un individuo a sé. L’insegnante crea un programma adatto all’allievo singolo, prendendo in considerazione fattori come salute e bisogni individuali.

Libertà. Impulso. Equilibrio.

Nella mia vita la libertà è sempre stata alla base di tutto: così mi è stato insegnato dai miei genitori, forse proprio perché a loro era stata negata. “Fai quello che vuoi, basta che tu sia felice” mi dicevano – ovvio con la testa e il buonsenso. Ho avuto libertà di scegliere il percorso di studi che volevo, le amicizie, l’amore. Oggi per me la sensazione di sentirmi libera di agire non ha prezzo.

Per cosa mi sento una guerriera? Per essere riuscita a costruire una famiglia e provare a portare avanti i valori in cui credo e trasmetterli alle mie figlie. Perché nonostante sia una mamma 24 ore su 24, riesco a trovare del tempo per me stessa e a portare avanti le mie passioni. Per aver avuto la forza di seguire i miei sogni. Per riuscire a fare cose che a 18 anni mi sarei sognata e solo con la costanza e la tenacia sto raggiungendo. Perché, anche se in alcuni momenti vorrei solo piangere e urlare, con un sorriso riesco a sistemare tutto e recuperare la calma.

Fino a qualche anno fa ero al 95% impulso. L’impulsività continua a essere la mia parte predominante, ma con gli anni il bilanciamento più grande su cui ho lavorato è stato proprio questo: tra razionalità e parte istintiva, tra la testa e il cuore. L’ago della bilancia non sarà mai perfettamente al centro, ma almeno ho imparato a mantenere l’equilibrio e non cadere dal filo.

Per questo ho scelto queste foto nella gallery. Delle foto in cui cerco di trovare il mio centro danzando. Perché la danza per me rappresenta proprio questo: libertà, impulso, equilibrio.

Dance is your pulse, your heartbeat, your breathing. It’s the rhythm of your life. It’s the expression in time and movement, in happiness, joy, sadness and envy.” Jaques D’Amboise.

ps. In queste foto mi trovo alla splendida abbazia di Sant’Eustachio, a Nervesa della Battaglia, in provincia di Treviso.

Ph @daniele.mion

Ti racconto di me …

Voglio raccontarti qualcosa di me!  Mi sembra un buon modo per rompere il ghiaccio e rendersi più “umani”, al di la dell’apparenza che traspare dalle fotografie 🙂

  • ballo da quando ho 3 anni e credo danzerò fino a che le gambe me lo permetteranno;
  • ho studiato e lavorato come infermiera, ma da qualche anno ho deciso di seguire la mia passione per lo yoga e farne la mia professione;
  • credo nell’amore a prima vista, con mio marito è stato colpo di fulmine!
  • ho due bimbe, delle pesti vere, ma non le cambierei per nulla al mondo
  • la mia pasta preferita è la carbonara;
  • sono una nottambula, vado a letto tardissimo e la mattina non mi sveglierei più;
  • molte volte sfrutto le ore notturne per preparare le mie lezioni;
  • dormo con la lucetta accesa perché dopo tutti gli horror visti, al buio vedo “cose”;
  • ho 6 tatuaggi;
  • non amo il contatto fisico con estranei: pochi abbracci ma sentiti;
  • il mio colore preferito è il verde;
  • ogni tanto parlo da sola; spesso in verità;
  • adoro la birra;
  • ho il 37 di piede e non sono una stangona … ma questo si vede chiaramente anche dalle foto ????
  • ho la patente nautica da 3 anni e il mio sogno è fare il giro del mondo in barca a vela;
  • faccio tanto la burbera ma sotto sotto sono un’inguaribile romantica;
  • mi tuffo tanto nelle amicizie quanto nell’amore … e il più delle volte me la prendo in quel posto;
  • sono un’impulsiva e irrazionale, nonostante tutto seguo i miei istinti e il mio cuore;

Mi sono avvicinata allo yoga durante la mia prima gravidanza, scegliendo di non seguire corsi preparto, ma optando per lezioni di yoga mirate e da allora è stato AMORE. Ho scoperto una nuova passione che aumenta ogni giorno. Ho cominciato praticando per me stessa, poi con il tempo mi sono qualificata per poter insegnare. Sono anche istruttrice di zumba, pilates, tonificazione e posturale in gravidanza. Amo tutte queste discipline e sono convinta che la possibilità di praticare l’una non escluda l’altra. Anzi, ti consiglio di praticare corsi differenti e di non fermarti fino a quando non troverai la disciplina che più ti si addice! Potresti scoprire nuove passioni, anche in modo inaspettato.

Ti lascio con questa frase di Swami Sivanand, che credo mi rappresenti tantissimo:

Put your heart, mind, and soul into even your smallest acts. This is the secret of success”

Mezza Maratona a Londra

FORZA e crescita vengono solo attraverso lo sforzo e la lotta CONTINUI. In queste immagini vedete immortalata la mia ultima corsa lunga prima della mia Mezza Maratona a Londra. Ho corso per onorare mia nonna e Cancer Research UK e ne vado molto orgogliosa.

Quel giorno avevo corso 16 km e al km 12 sono stato colto da un forte DOLORE attorno alla cassa toracica destra. Ho deciso che potevo sopportare il dolore e dare tutta la mi ENERGIA fino alla fine del mio allenamento! Il dolore è cessato non appena ho finito, ho fatto un ottimo tempo e, soprattutto, ero FELICE di aver COMPLETATO anche questa sessione!! Situazioni come questa mi hanno insegnato molto nella VITA.

Quando siamo nel dolore mentale, o SOFFRIAMO, dobbiamo davvero ACCETTARE il dolore e usare tutte le nostre ENERGIE per attraversare quel momento e costruire una NUOVA FELICITÀ.

❤  La felicità è possibile per tutti! Basta perseguirla con tutte le nostre forze e la nostra convinzione.

 

La mia sfida più grande

Pochi mesi dopo l’inizio del mio percorso di apprendimento dello Yoga, decisi di lasciare la palestra per dedicarmi interamente allo yoga e mi iscrissi a un centro dove ebbi la fortuna di trovare alcuni dei migliori insegnanti di Londra.  Questo periodo coincise però con uno dei momenti più dolorosi della mia vita, la perdita della persona che mi aveva fatto da mamma e migliore amica full-time da sempre, la mia adorata nonna. Ogni posa di yoga, ogni limite fisico, ogni momento di difficoltà a concentrarmi durante la pratica, ogni volta che perdevo (e perdo) l’equilibrio in una posa, ho imparato a paragonarli ai momenti difficili e dolorosi della vita, momenti che non possiamo cancellare o risolvere del tutto se non con l’accettazione e lasciare che ci insegnino qualcosa, migliorandoci come persone, facendoci crescere e dandoci la possibilità di aiutare chi dovrà affrontare un simile problema o sofferenza in futuro.

Attraverso questa nuova prospettiva di vita ho rivoluzionato la mia vita. Un’energia immensa è nata dentro di me. La voglia di affrontare tutto con positività, forza, CORAGGIO. Una forza e determinazione dentro di me che ho trasferito nello sport. Per esempio, mi ha aiutato ad affrontare gli ultimi due chilometri della mia mezza maratona. Decisi di correre in memoria della mia nonna, raccogliendo fondi per un’associazione per la ricerca sul cancro. 

In queste foto vedi proprio delle immagini del mio allenamento prima della maratona. Allenarsi da sola, la mattina prima di una lunga giornata di lavoro e della mia solita pratica yoga serale non è stato facile. Ma lo yoga mi stava dando tanto anche mentalmente. E così anche durante la gara, verso gli ultimi chilometri inizia a pensare che forse potevo accelerare e provare ad abbassare il mio tempo. Le mie gambe erano piuttosto stanche e sentivo una contrattura intorno al gluteo sinistro. Ce la farò pensavo? Dovevo provare. Iniziai a pensare a quanto imparato praticando Yoga: mi concentro, ascolto il mio respiro, penso alle mie intenzioni, a chi stavo dedicando quella gara, penso all’insegnamento più grande appreso: DARE IL PROPRIO MEGLIO.

E arrivai, arrivai a quel traguardo. Il cronometro segnava 1:38, 22 minuti in meno rispetto al tempo a cui miravo qualche mese prima quando mi iscrissi alla gara.

❤ Anche questo elemento importante nello Yoga: dedicare ogni pratica a qualcuno.

Lo yoga per Elisa …

La domanda più gettonata è: ma cos’è yoga? E la risposta che tutti si aspettano è che yoga è stretching… WRONG!!

Cos’è yoga per te? Partiamo da questo perchè ognuno ha il suo modo di spiegarlo e leggere il tuo feedback può darmi una prospettiva diversa da quella che sento.

Yoga per me è una connessione intrinseca che quasi non sapevi nemmeno di avere, yoga è amore puro, è volersi bene, è conoscersi e capirsi. Yoga è unione con te stess* con corpo, anima e respiro. Yoga è quasi tornare a casa, è sentirti in un mondo tuo, un mondo che ti appartiene e che ti rappresenta.

Yoga è forza, è flessibilità, è armonia, sincronia. E’ equilibrio e stabilità, è andare oltre, sfidarsi e crescere. Una variabile in costante mutamento, un percorso senza fine. Un connettere l’anima al terreno, un trovare pace nel presente.

❤ Si, lo yoga mi ha letteralmente cambiato la vita, mi ha aperto un mondo nuovo e sono qua per condividere questo mondo con te.

Uttanasana

Letizia Fabbri Yoga

Uttanasana è una delle posizioni essenziali nello yoga in quanto è la base di tutti gli asana che prevedono un piegamento in avanti. Questo asana ha la straordinaria funzione di calmare la mente e allo stesso tempo allunga e ringiovanisce tutto il corpo.

Ut in sanscrito significa infatti intenso e tan allungamento. Perciò Uttanasana è l’asana che permette un allungamento intenso di tutta la parte posteriore del corpo, in particolare della schiena e dei muscoli posteriori delle cosce. Questo asana lavora sul radicamento e su Muladhara, il primo chakra.

Sia durante la discesa che durante la posizione, le ginocchia possono rimanere piegate in modo da liberare la parte bassa della schiena ed estendere maggiormente il torso. Ciò che conta è l’allungamento completo della schiena e la distensione di tutti i suoi muscoli. Ricordati di non essere troppo severo con te stesso e di spingerti fin dove riesci, in quanto in questa posizione è facile andare in iperestensione e farsi male. Come in tutti gli asana che appartengono al gruppo delle flessioni, la testa rimane del tutto rilassata.

Alla fine della pratica, inspira ed allungati verso l’alto con entrambi le mani.

♡ Namasté

Invito alla meditazione

Letizia Fabbri Yoga

Con queste immagini voglio invitarti nella mia pratica della meditazione, perché sono certa che questa pratica potrà migliorare significativamente la qualità della tua vita. I benefici della meditazione stanno trovando sempre più conferme da parte del mondo scientifico.  Numerosi studi cercano di verificare gli effetti della meditazione sul nostro cervello: sulla capacità di provare dolore, sulle performance lavorative e sulla gestione dello stress.

Secondo la scienza, infatti, praticare quotidianamente la meditazione aiuta a gestire al meglio ansia e stress. La meditazione è un ottimo alleato contro la depressione, migliora le difese immunitarie, l’autostima, la memoria e la concentrazione. Altri benefici scientificamente provati sono quelli di migliorare i rapporti con gli altri, ridurre il dolore fisico, favorire l’empatia e la resilienza, aumentare la produttività e la capacità di conoscere se stessi.

La meditazione può aiutarti a guardare in profondità dentro te stesso: ti spinge a indagare su quelle ferite mai guarite che non ti consentono di progredire serenamente nella tua vita. Bastano 10 min al giorno per questa pratica, e ne riscontrerai in breve tempo importantissimi benefici.

♡ Se vuoi sapere come fare, sarò felice di guidarti in questo percorso.

Connettersi con la natura

Ogni tanto bisogna fermarsi, alzare gli occhi verso il cielo e sentire che non viviamo solo dentro le mura di casa, ufficio… E non viviamo solo nei ruoli di madre, figlia, moglie, lavoratrice… Siamo parte di un qualcosa di più grande che si “Connettersi con la Natura”.

Connettersi con la Natura significa connettersi automaticamente con se stessi.

Questo non significa che dobbiamo vivere circondati dalla natura, ma ogni tanto dobbiamo prenderci dei momenti per staccare dalla routine con passeggiate sotto il sole o sotto la pioggia, semplicemente prendersi una pausa per se stessi.

Per iniziare a riorganizzare la propria vita io consiglio sempre, come prima cosa, di connettersi con un ambiente naturale che abbiamo attorno, per poi connettersi con se stessi! Basta prendere la macchina e allontanarsi dalla città per renderci conto che viviamo su questo fantastico pianeta chiamato Terra!

Secondo la bellissima filosofia Yogi che studio e insegno, per ascoltare noi stessi e prendere le scelte giuste, il primo punto di partenza è portarsi vicino al proprio sé! È molto difficile farlo nella vita di tutti i giorni in città, con i telefoni sempre in mano, con una vita sempre di corsa… Noi dell’occidente siamo cresciuti “multitasking” facciamo tante cose allo stesso momento, per questo il mio consiglio è di prendersi una pausa, prendersi un momento per fermarsi e sentire la natura che ci circonda e ascoltare questa fantastica energia di cui anche noi ne facciamo parte.

Se vuoi provare questa esperienza di connessione, seguimi e ti insegnerò come fare.

Pics: @trottamartina

Yoga post gravidanza

Lo yoga dopo la gravidanza porta tantissimi benefici al recupero psicofisico della neo mamma. Per esempio aiuta a:

• Ricostruire la muscolatura addominale
• Riequilibrare e controllare la muscolatura pelvica
• Riallineare le anche e stabilizzare il pavimento pelvico
• Prevenire il mal di schiena e alleviarne i sintomi
• Tonificare la muscolatura delle braccia e della catena dorsale
• Rinforzare i glutei e le ginocchia per prevenire il mal di schiena
• Mantenere l’integrità e la flessibilità della colonna
• Prevenire la depressione post parto
• Mantenere un approccio positivo anche nei momenti difficili
• Condividere con altre mamme discorsi inerenti alle problematiche più comuni
• Sentirsi meno sole
• Riprendere consapevolezza del proprio spazio
• Iniziare a riprendersi cura di se stesse
• Ridurre ansia e stress

Oltre ai benefici fisici, sono molto importanti anche i benefici mentali. È molto importante ritagliarsi dei momenti per sé… In questo modo si riprende consapevolezza e coscienza di un corpo che per nove mesi ha ospitato un altro essere umano!

Il valore sociale di @starebeneingravidanza è proprio questo. Durante le lezioni con insegnate e altre mamme, oltre alla pratica, c’è soprattutto la condivisione.  Ci conosciamo meglio, svaniscono i sensi di colpa, ci piacciamo di più… e di conseguenza viviamo meglio!

Pic @trottamartina