Il progetto Forestling nasce dall’idea di integrare il Counseling psicosintetico e il contatto con la Natura. L’immenso potenziale energetico che trasmette lo stare in un contesto boschivo, piuttosto che semplicemente in un parco, può contribuire ad esaltare i benefici dell’incontro tra counselor e cliente.
Le origini del Forestling
Vi siete mai chiesti perché quando una persona viene invitata ad immaginare una scena rilassante, inconsciamente visualizza spesso un paesaggio naturale (una spiaggia deserta, un bosco, un campo fiorito, ecc.)? Il motivo è proprio questo: la Natura rappresenta per noi il luogo perfetto ed ideale dove ci sentiamo più a nostro agio. Il risveglio in Natura è una delle pratiche in cui ti voglio accompagnare. Nella Natura lasciamo da parte il rimuginio di quanto fatto prima e anche l’aspettativa o il timore di quanto avverrà dopo. Il risveglio in Natura contribuisce a rafforzare l’attenzione e a focalizzarsi sull’istante presente, sulla coscienza stessa di esserci, nel “qui e ora”. Ecco perché parliamo di risveglio in Natura: eravamo addormentati e torniamo presenti a noi stessi.
Qui e Ora in Natura
All’intenzione personale di fermarsi e focalizzarsi sull’istante presente, si aggiunge il forte potere del contatto con la Natura, che spontaneamente induce a uno stato di coscienza più riflessivo e intuitivo. In Natura siamo più rilassati e possiamo entrare in contatto con noi stessi e ritrovare le nostre origini. Nella Natura siamo completamente liberi poiché essa non ci giudica. Essa non critica i nostri gesti e le nostre parole. Per la Natura non siamo né simpatici né antipatici, non abbiamo età, sesso o religione. Il contatto con la Natura può diventare un’esperienza trasformativa, in quanto essa risveglia forze sopite nelle profondità del nostro essere. Ci permette cos’ di di riconnetterci con il nostro inconscio, con la consapevolezza profonda, spesso dimenticata, della nostra identità terrestre.
Il counseling psicosintetico, condotto in ambiente naturale
Il progetto di unire il Counseling psicosintetico con la Natura consiste nell‘inserimento dell’ambientazione naturale nella relazione di aiuto. Il percorso del cliente avviene dentro e con la Natura. L’accompagnamento e sostegno del counselor gli offre l’opportunità di esplorare le proprie difficoltà e dinamiche contingenti, insieme e in diretto contatto con dettagli di forme, colori, suoni. In Natura si alternano le sensazioni tattili dell’aria sulla pelle, delle dita su tronchi, pietre o petali, profumi, sapori e tanto altro. Questa meravigliosa opportunità di poter applicare la psicosintesi, senza per forza doversi attenere a dogmi e impostazioni prestabilite, hanno suscitato in me lo stimolo di integrare questa professione all’interno di un contesto naturale.
Risvegliare i propri sensi, aprirsi alla meraviglia e alla gioia
Per esperienza personale ho potuto notare che nella Natura diventa più facile contattare le parti più profonde di sé. Rientrare in connessione permette inoltre di dedicarsi uno spazio di ascolto profondo a domande che spesso giungono spontanee. “Chi sono?”, “quale è la mia direzione?”: queste domande trovano risposta lasciandosi guidare spontaneamente dalla bussola interiore.
La Natura induce alla meraviglia
La Natura, quando sappiamo ascoltarla e viverla, induce alla riverenza, alla meraviglia e alla gioia. In un ambiente naturale si ampliano le potenzialità percettive esterne ed interne, si riconoscono le leggi dell’interdipendenza che regolano tutti i processi del vivente. Si ritrova la sensibilità nei confronti della bellezza, si allena l’empatia e la valorizzazione della diversità, nel pieno rispetto delle proprie capacità, potenzialità, ideali e aspirazioni. Essa diventa punto di partenza e punto di arrivo in questo processo di ampliamento della coscienza, spesso, limitata e standardizzata idea che si ha di sé per riconoscerci parte del processo della vita in evoluzione.
Se vorrai scoprire di più sul Forestling, contattami e sarò felice di guidarti!